Prenotazioni esaurite
Awakougeiza – jōruri, teatro delle marionette
Compagnia fondata nel 1993 ed impegnata nel tramandare, preservare e insegnare l’awa ningyo jōruri, tipico della prefettura di Tokushima. Il ningyo jōruri è una forma di teatro tradizionale di marionette accompagnate dallo strumento musicale a corda shamisen. Attivi in tutto il Giappone, gli artisti si sono esibiti anche in America e nel Sud-Est Asiatico. A Torino desiderano trasmettere al pubblico il fascino di quest’arte.
Yaeyama traditional music group – musica folk delle isole Yaeyama
Gruppo originario dell’isola di Ishigaki, nella prefettura di Okinawa, il loro obiettivo è conservare e diffondere i canti tradizionali delle isole Yaeyama. Nell’arcipelago ogni isola ha i suoi canti tipici, che parlano dei sentimenti quotidiani degli isolani. Oltre a insegnare canto e strumenti a corda sanshin, partecipano attivamente a eventi in tutto il paese. Attraverso la Japan Week sperano di comunicare al mondo la bellezza della natura e della cultura dell’arcipelago Yaeyama.
Mika Kobayashi – canto e pianoforte
Cantautrice originaria delle prefettura di Hiroshima, canta accompagnandosi al pianoforte, esibendosi non solo in Giappone ma anche all’estero, principalmente in Europa. Apprezzata vocalist, ha contribuito a varie colonne sonore tra cui quelle del videogioco Final Fantasy XI ED e degli anime Attacco dei Giganti, Gundam UC e Aldnoah.Zero.
Cocoroiki – danza yosakoi
Cocoroiki è un gruppo di danza con base a Kyoto. Durante la Japan Week mettono in scena la danza yukari, ispirata alla leggenda di Sugawara no Michizane, statista e studioso di più di mille anni fa, venerato nel santuario Kitano Tenmangu a Kyoto. Sperano di trasmettere la gioia e la bellezza dello yosakoi ai torinesi con i loro balli.
Kottsu Japan – percussioni giapponesi
Il gruppo di percussioni giapponesi taiko, fondato nel 1996, è composto da trenta membri che si esibiscono in teatri, asili, scuole e feste locali. Le loro performance sono un’esplosione di gioia, che coinvolge sia i musicisti che gli spettatori, nel pieno rispetto della tradizione. Sicuramente anche il pubblico torinese saprà apprezzare la loro allegria e positività.